Oggi VegasMaster vi parla dei casinò di frontiera o appena oltre la frontiera: sono i casinò in cui si recano molti italiani per giocare e turisti per curiosare. Anche il turismo nei casinò è una forma di turismo e ci sono così tante sale da gioco ai nostri confini che ignorarle non ha molto senso.
Svizzera
Cominciamo dai nostri vicini del nord, se non altro perché ospitano (almeno geograficamente) la nostra enclave di Campione d'Italia, dove si trova la nuova sede del casinò omonimo. Malgrado l'amministrazione politica di Campione appartenga alla Repubblica Italiana, sul posto si commercia in franchi svizzeri, i numeri telefono sono svizzeri e altrettanto le targhe delle automobili. Non è un vero viaggio all'estero, ma per metterci in cammino è l'inizio ideale.
Pienamente svizzeri sono invece il casinò di Lugano e il casinò di Mendrisio, ambedue situati appena a nord di Como e Chiasso. Un po' più a est c'è il Casino St.Moritz, appena a nord della nostra Valtellina.
Francia
Ci sono letteralmente centinaia di casinò attivi in Francia, dove si scrive "casino" senza accento (da non confondere con l'omonima catena di supermercati, anch'essa francese). I più vicini a noi sono ovviamente quelli della Costa Azzurra, a eccezione dei casinò alpini di Chamonix, Megève, Brides les Bains e Briançon. Ce se sono altri, ma più lontani.
In Costa Azzurra invece ci sono per noi tantissimi casinò di frontiera o quasi, a partire dal più vicino: il casino di Menton, poi i due di Nizza (Casino Ruhl e Casino du Palais de la Méditerranée). Lo so, ho saltato il più famoso e importante, ma ne parleremo a parte tra poche righe. Poi via via il casinò di Antibes Joa La Siesta, il casinò di Juan Les Pins, il Palm Beach Casino di Cannes, il Casino Barrière Les Princes (sempre a Cannes) e il Casino Barrière La Croisette (anche lui a Cannes, e sono ben tre).
Più all'interno c'era fino a pochi mesi fa il casinò di Grasse, chiuso da capodanno 2015 per non avere ottenuto il rinnovamento della licenza. Per consolarci, c'è ancora il Royal Casino Mandelieu. Più lontano, ci sono altri casinò nelle meravigliose cittadine di Saint-Raphaël e Saint-Maxime. Saltiamo Saint-Tropez, dove c'è tutto tranne il casinò, e completiamo il nostro giro turistico dei casinò della Costa Azzurra a Cavalaire e al Casino Partouche di Hyères.
La maggior parte di questi casinò francesi appartengono al gruppo Barrière. Altri fanno parte del gruppo dei casinò Partouche.
Principato di Monaco
Dei casinò di Montecarlo vi abbiamo già parlato tantissimo su VegasMaster ed è inutile ripetere. Se avete dimenticato, trovate tutte le informazioni nei nostri articoli sui Casinò a Monte Carlo, sulle città di casinò e sui centri di casinò più famosi del mondo.
Austria
Chi si trova in Trentino ed è disposto a fare un salto in Tirolo, troverà nel WinWin di Landeck un locale specializzato nelle VLT. Chi preferisce visitare il capoluogo giocherà al casinò di Innsbruck o al CCC Innsbruck. Volendo, c'è un WinWin anche a Mayrhofen. Più verso il Friuli c'è il WinWin di Lienz (appena sopra Cortina d'Ampezzo) e accanto a Tarvisio e Villach c'è un altro casinò austriaco, il Casino Velden.
Slovenia
Il turismo di casinò in Slovenia è quello che si è più sviluppato negli ultimi anni. I casinò locali hanno fatto di tutto per diminuire le barriere linguistiche e organizzare la visita di numerosi giocatori italiani. Decine di casinò popolano la frontiera con il Friuli: dai Larix Casino e Korona Casino di Kranjska Gora a nord ai quattro casinò di Portoroz al sud (Adonis, Riviera, Grand Casino e Bernardin). In mezzo, decine di altri casinò, da Lubiana a Capodistria a Nova Gorica, proprio davanti a Gorizia. A pochi metri dal confine italiano si trovano infatti il Fortuna Casino, il Perla Casino, il Park Casino e il Princess Casino.
Chi preferisce invece giocare in Italia può leggere la nostra guida ai casinò italiani. Detto questo, noi di VegasMaster continuiamo a preferire il gioco online, si sa.